Categoria: Giornali
Collegamenti giornali pubblicati
Calendario storico dell’Arma – Agenda dell’Arma 2025
E’ in corso la realizzazione dell’edizione 2025 del “Calendario Storico’ e dell’ “Agenda Storica” dell’Arma.
Per prenotazioni aggiuntive oltre quello già assegnato
al momento del tesseramento, si dovrà comunicare a questa Sezione entro e non oltre :
15 Settembre 2024 al n.° 340/2916648
- Costo Calendario Storico € 3,00;
- Costo Agenda Storica dell’Arma € 9,00.
Fiera della musica 2024
https://www.pordenoneturismo.com/fiera-della-musica-2024-dormi-da-noi-biglietto-fre/
Cerimonia in via Pola per i carabinieri caduti a Pordenone
«A tutti i carabinieri caduti nell’adempimento del dovere». Sarà questa la frase contenuta nella targa sul cippo commemorativo che il Comune installerà nell’area verde ubicata lateralmente a via Pola, nel tratto compreso tra via delle Grazie e il parcheggio pubblico Marcolin.
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Arte a Frisanco
La Sezione di Cordenons sarà presente con una collezione di uniformi, materiali e mezzi storici dell’Arma dei Carabimieri. Da Sabato 16 Dicembre alle ore 11:00
Gita Asiago e Bassano
Organizzata tra la Sezione di Azzano e Sacile.
Prenotazioni presso il
Tel 340 2916648.
Pedalare in amicizia
CICLOAMBIENTIAMOCI 2023
20^ PEDALATA ECOLOGICA – 27 AGOSTO 2023
Un percorso di 29,8 Km all’interno dei Comuni di Azzano Decimo, Chions e Fiume Veneto che ci permetterà di conoscere e ammirare il nostro territorio nelle sue bellezze naturali e antropizzate.
Cerimonia ricordo Galilea
Era la notte del 28 marzo 1942 quando un siluro inglese colpì il Galilea sul lato destro, verso prua, al largo dell’isola greca di Antipaxos nel Mar Ionio. Era salpato da Patrasso in direzione Bari la mattina, ma nel porto del capoluogo pugliese non ci arrivò mai: dopo sei ore, infatti, l’ex lussuoso piroscafo civile della triestina Adriatica Società Anonima di Navigazione, si inabissava. Aveva a bordo 1.335 persone, più del doppio rispetto alla capienza consigliata, per la maggior parte alpini del battaglione Gemona, alcuni ospedali da campo della Divisione Julia, ma anche bersaglieri, carabinieri, numerosi militari in licenza, oltre a un centinaio di marinai e una sessantina di prigionieri, tra greci e italiani. Furono solo 279 i superstiti, 205 gli alpini.